Alla tradizione della vera pizza napoletana, patrimonio dell’ unesco, è stato dedicato il penultimo laboratorio del progetto ‘Generare Futuro’,sostegno ai giovani talenti che il Forum Provinciale delle Associazioni Familiari di Napoli sta coordinando nel capoluogo partenopeo.
I giovani partecipanti al progetto hanno appreso le tecniche delle varie fasi di lavorazione della pizza, guidati da Alessandro e Daniela Condurro tutor della prestigiosa azienda napoletana, presso il laboratorio-scuola di formazione per pizzaioli dell’Antica Pizzeria Da Michele In The World
Una sfida della solidarietà e della promozione umana e sociale legata a una delle maggiori tradizioni artigianali napoletane.
Un clima di calore e di slancio costruttivo e solidaristico si è respirato nelle aule di Via Amerigo Vespucci.
«Siamo felici» – afferma Alessandro Condurro – «una storia di impegno, entusiasmo e inserimento lavorativo attraverso una borsa di studio che ci fa piacere mettere a disposizione del progetto».
E Daniela Condurro gli fa eco: «Siamo fieri di essere partner di un’iniziativa progettuale» – sottolinea – «che coinvolge i giovani, la solidarietà e il supporto al nostro futuro che le nuove generazioni di pizzaioli in formazione onoreranno, collegandosi idealmente al nostro passato fatto di passione per questo antico ‘mestiere’ tanto amato da Nonno Michele».
L’ open day è stata l’occasione per ricordare la dead line per accedere al corso: il 10 marzo, infatti, chiuderanno le iscrizioni per il Primo Corso di Formazione per l’apprendimento e perfezionamento dell’ arte del pizzaiolo e restano pochi i posti disponibili.
‘Michele in the World’ apre un nuovo capitolo della sua storia con una vera scuola che ha per obiettivo la formazione di giovani pizzaioli, dotati di competenza e professionalità e istruiti sulle possibili strategie di marketing utili per affrontare le nuove sfide del mercato del lavoro.
